Teleangectasie viso
Attraverso l’impiego del laser e della luce pulsata è possibile trattare diverse lesioni vascolari al viso, come: couperose, eritrosi e piccoli capillari. Queste sorgenti di luce hanno come bersaglio l’emoglobina, quella sostanza che da’ il colore rosso ai capillari, e all’aumento della temperatura viene determinata la trombizzazione del vaso con la sua successiva chiusura.
Come si presenta l’eritrosi al viso?
Si presenta con un rossore diffuso al viso, con piccoli capillari. Oltre al viso può interessare anche collo e decolleté. La cute è molto sensibile e reagisce arrossandosi a qualsiasi stimolo.
La metodica del trattamento:
Si suggerisce al paziente di presentarsi struccato per evitare interazioni della luce con i pigmenti del trucco. Successivamente viene distribuito sulla zona da trattare un gel conduttore per aiutare al manipolo ad aderire sulla pelle e per un’attenuazione delle sensazione di calore che il manipolo puo’ rilasciare. Una seduta in media ha una durata di venti minuti.
Dopo il trattamento:
Su tutta la zona trattata viene applicata una crema emolliente, per ridurre il più possibile il fastidio e l’eritema che potrebbe formarsi. Quest’ultimo rappresenta un segno di buon esito del trattamento, in quanto indica che è stato colpito il bersaglio: la componente vascolare. Si ottiene così un inscurimento del pigmento e un arrossamento della macchia vascolare; questo fenomeno non deve preoccupare il paziente, poiché è sinonimo di efficacia del trattamento, infatti nelle settimane successive la componente vascolare formerà dei piccoli coaguli che andranno a riassorbirsi nell’arco di un mese. In questo periodo di tempo il paziente non dovrà esporsi direttamente al sole, come non dovrà togliersi le eventuali crosticine scure formatesi, che cadranno da sole nelle settimane successive. Dopo il trattamento si consiglia una crema all’ossido di zinco, mentre per i giorni successivi possono bastare creme idratanti per poi proseguire con la crema solare che rimane un’ottima alleata per tutto l’anno. Nei giorni a seguire il paziente avvertirà la sensazione di una pelle più liscia, luminosa e in assenza della componente vascolare e la relativa pigmentazione.
Quante sedute sono necessarie per eliminare l’inestetismo?
Solitamente il numero di sedute è compreso tra 3 e 5. Il numero delle sedute è variabile in base al tipo di componente vascolare. Di solito già dopo la prima seduta si evidenzia un miglioramento dell’area e si potrà determinare il numero effettivo di sedute necessarie. L’intervallo tra una seduta e la successiva è di circa 30 giorni.
Che cosa si avverte durante il trattamento?
La sensazione che viene avvertita è un leggero calore nell’immediato che si stabilizza e tende a diminuire nell’arco di poche ore. L’applicazione di un dispositivo ghiacciato permette di non avvertire un eccessivo fastidio durante il trattamento. La maggior parte delle persone lo ritiene un trattamento assolutamente indolore e sopportabile.
Controindicazioni:
La pelle abbronzata é un forte controindicazione del trattamento , poiché l’abbronzatura tende ad assorbire parte del calore della luce e può causare quindi iperpigmentazioni o comunque ustioni superficiali della pelle. L’assunzione di retinoidi (isotretinoina), vitamina A sono sconsigliati, poiché causano esiti cicatriziali e problemi di pigmentazione.
La Dottoressa Michela Centrone esegue questo trattamento di dermatologia estetica (TELEANGECTESIE VISO) presso il suo studio medico a Bologna, in via Cesare Zuccardi Merli 14.
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