Eritrosi
Si definisce eritrosi una condizione permanente, e che si prolunga nel tempo, di arrossamento ed eritema della zona del viso, in particolare l’area delle guance, zigomi e ali del naso. Le persone più colpite sono le donne tra i 30 e 60 anni di età; la pelle del viso appare di un color rosso diffuso e in alcuni casi possono essere visibili dei fini capillari. Il rossore diffuso è dovuto a una dilatazione dei vasi sanguigni superficiali e può peggiorare in seguito ad maggior afflusso sanguigno al viso, come una condizione emotiva, dopo l’utilizzo di alcool, ingestione eccessiva di cibi o addirittura da passaggi di clima da ambienti freddi a caldi.
Quali sono le caratteristiche principali?
La pelle del viso risulta secca, disidratata e molto sensibile. Il colorito rosso diffuso la caratterizza per una buona percentuale.
Quali sono i segni tipici dell’eritrosi?
La zona delle guance è quella più arrossata sottoforma di “pomelli” e tutte le altre zone rimangono sensibili agli stimoli esterni. I piccoli vasi sanguigni presenti in superficie sono più evidenti sulla zona delle gote e del naso, mentre il mento e la fronte sono più lucide.
Quali sono le cause?
Come già precedentemente anticipato le cause principali sono legate all’ambiente (dal freddo al caldo, vento, umidità), fattori emotivi (nervosismo, stress, emozioni represse), fattori genetici, troppe esposizioni solari o lampade abbronzanti, ed abuso di alcool.
Che differenza c’è tra eritrosi e couperose?
Non bisogna confondere l’eritrosi con la couperose, infatti sono due patologie completamente diverse fra loro essendo la seconda costituita da piccole teleangectasie e capillari sul volto, mentre l’eritrosi provoca soltanto un rossore esteso e non sempre accompagnato da piccoli capillari visibili.
Quale terapia viene adottata per la cura dell’eritrosi?
L’eritrosi con tutte le sue dilatazioni vascolari può essere curata con un l’IPL o il laser nd-yag, che riduce gradualmente il rossore diffuso e chiude i piccoli capillari presenti e non visibili ad occhio nudo. L’energia del laser penetra nei tessuti più profondi e coagula i capillari in modo selettivo senza danneggiare l’epidermide.
Come devo comportarmi al sole e dopo il trattamento?
In caso di eritrosi al viso, il sole viene abbastanza tollerato dalla pelle e l’abbronzatura riesce a mascherarla bene, ma è necessario applicare cosmetici specifici e che abbiano fattori di protezione solare alta. E’ opportuno che il paziente prima e dopo i trattamenti non si esponga ai raggi solari, ma potrà farlo dopo circa un mese dal trattamento in presenza di un filtro solare a protezione totale.
La Dottoressa Michela Centrone esegue questo trattamento di dermatologia estetica (ERITROSI) presso il suo studio medico a Bologna, in via Cesare Zuccardi Merli 14.
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