Xantelasmi
Il termine xantelasma deriva da “xantos” (colore giallo) ed è una lesione delle pelle di colore giallastra che si manifesta sulle palpebre superiori, inferiori e nelle zona del contorno occhi. Gli xantelasmi non sono altro che concentrazioni di colesterolo della zona palpebrale, che compaiono in genere non prima dei quarant’anni d’età. Si presentano con un colorito giallastro, di consistenza morbida e di forma rotonda o allungata e costituiti per circa il 90% da acqua. Con il tempo il loro numero e le loro dimensioni possono aumentare fino a diventare estesi e fastidiosi sia dal punto di vista estetico che funzionale. Hanno una dimensione variabile da pochi millimetri ad alcuni centimetri e, in alcuni soggetti, rappresenta un forte inestetismo cutaneo che puo’ condizionare la propria vita sociale e lavorativa.
Perché si formano
La causa principale della loro formazione è il colesterolo, un’alterazione del metabolismo lipidico. Il colesterolo ( di colore giallo come la maggior parte dei grassi) esce dai vasi e si dispone maggiormente sulla zona delle palpebre, ove la cute è molto sottile e consente la fuoriuscita dei lipidi. Questa fuoriuscita viene alimentata dalla permeabilità vascolare, durante infiammazioni irritative o allergiche. Inoltre, bisogna ricordare che questi depositi di colesterolo non sono dannosi all’organismo rispetto a quelli che si trovano sulle pareti delle arterie, che possono scatenare infarti o impedire la circolazione sanguigna. Gli xantelasmi sono innocui e rappresentano un difetto di natura estetica
Come si può intervenire
Una tecnica efficace per eliminare gli xantelasmi é il trattamento a mezzo laser CO2, eseguito in anestesia locale. In una frazione di secondo, la papula viene vaporizzata senza rischio e danno termico. Gli xantelasmi vengono eliminati definitivamente dal raggio laser evitando la formazione di cicatrici sull’area. Questa tecnica non lascia gonfiori o infiammazioni sulla zona, ed i tempi di guarigione si concludono in pochi giorni, senza più nessuna traccia visibile. Al termine della seduta, viene stesa sulla parte interessata una crema antibiotica ed antinfiammatoria; la cute avrà per qualche giorno un aspetto arrossato e le zone trattate saranno più sensibile ma presto ritornerà ad avere il suo normale colorito, uniforme e senza inestetismi in superficie.
Gli xantelasmi possono essere recidivi?
Le tecniche laser consentono la rimozione completa e sicura degli xantelasmi, ma talvolta essi possono essere recidivi e tornare a ricomparire sulla stessa zona.
Come possono essere prevenuti?
Innanzitutto curando il proprio stile di vita, in modo particolare dopo i trattamenti laser, quando nei mesi seguenti la pelle si è cicatrizzata. Sarà opportuno adottare uno stile di vita regolato da una dieta sana, movimento e un’astensione dal fumo.
La Dottoressa Michela Centrone esegue questo trattamento di dermatologia estetica (XANTELASMI) presso il suo studio medico a Bologna, in via Cesare Zuccardi Merli 14.
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