I fibromi penduli sono lesioni della cute molto frequenti che hanno la forma di un piccolo nodulo che può manifestarsi sia singolo che multiplo, di colore della carnagione o leggermente più scuro, morbido e che si localizza a livello degli occhi (palpebra), sul collo, nell’inguine vicino ai genitali, e sulle ascelle. I fibromi penduli sono generalmente privi di sintomi, ma quando subiscono sfregamenti o traumi possono provocare dolori e sanguinamenti locali.

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Eliminare i fibromi penduli dal corpo è diventata una tecnica facile ed immediata che ci permette di rimuovere in maniera non invasiva gli antiestetici porri della pelle che noi definiamo così, simile a verruche, ovvero escrescenze fastidiose che possono essere di pochi millimetri fino ad arrivare a raggiungere le dimensioni di una piccola lenticchia o di un cecio. Si tratta di escrescenze del derma che si presentano in alcune zone del corpo come le ascelle, l’inguine, il collo e nell’area perioculare. I fibromi penduli si ingrossano durante la stagione estiva, a causa dell’esposizione solare e alcuni soggetti possono manifestarne anche una discreta quantità sul corpo, ma non sono contagiosi. 

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Si parla spesso fra donne di cura per la follicolite, quel problema che le affligge nella fase post-depilazione, un’infiammazione oppure un’infezione di tutto il follicolo pilifero a livello superficiale o più profondo. La prima causa scatenante di una follicolite sono i batteri sottocutanei, che vengono alterati con più sfregamenti durante la depilazione. Sullo strato superficiale, infatti, compaiono piccole pustole con bollicine rosse e spesso pruriginose che arrivano a creare delle crosticine, e possono determinare macchie cutanee e cicatrici visibili. 

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Quando i follicoli piliferi sono infiammati allora si tratta di una forma di follicolite, con la comparsa di piccoli foruncoli arrossati sulla cute, a volte di dimensioni considerevoli e con delle piccole crosticine accompagnate da peli incarniti; è un fenomeno tipico della pubertà, ma che puo’ comparire anche fino ai 50 anni d’età. E’ un’infezione che interessa la zona superficiale della cute che coinvolge il bulbo pilifero dove si genera il capello o il pelo, oppure puo’ essere più profonda. All’interno del follicolo pilifero esistono diversi germi e batteri, ma quando si verificano situazioni più particolari, essi possono intaccare l’area e proliferare, provocando la comparsa di piccoli o grandi brufoli che si arrossano facilmente. 

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La follicolite è innanzitutto una patologia cutanea benigna che si manifesta con un’infiammazione sulla cute. I prima fattori scatenanti sono una sudorazione eccessiva, dovuta ad abiti troppo stretti e che causano lo sfregamento con il corpo, in modo particolare per le persone obese, ambienti umidi e caldi, oppure i semplici metodi depilativi come cerette, epilazioni con il rasoio e creme depilatorie. Anche i farmaci al cortisone, alcuni prodotti cosmetici, soggetti diabetici o con dermatiti croniche. Sapere che cos’è la follicolite è importante per il soggetto per capire a quale livello è arrivata e quali possono essere i rimedi per risolvere nel più breve tempo possibile. 

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Sia le donne che gli uomini soffrono di questa malattia della pelle che affligge le zone in cui si effettua la depilazione e le rende arrossate e infiammate per lunghi periodi e con manifestazioni diverse a seconda della profondità della follicolite.

Esistono alcuni rimedi per la follicolite dopo ogni depilazione per evitare che si formino gli antiestetici puntini rossi sulla pelle, ma in modo particolare come eliminare la follicolite con una perfetta prevenzione pre e post trattamento. Ci sono molti rimedi naturali da adottare per prevenire la follicolite e non per nascondersi, anche durante la stagione estiva, dove le zone colpite vengono coperte per il disagio e il disturbo che provoca su aree come le gambe, la schiena, le braccia e persino il viso.

Le zone colpite dalla follicolite sono principalmente traumatizzate dall’azione della depilazione, sia con ceretta a strappo, rasoio elettrico o crema depilatoria ed interessa esattamente la zona superiore del follicolo pilifero, la quale presenta piccoli brufoli accompagnati da pus e crosticine con annessi peli incarniti. Nei casi più gravi la follicolite è accompagnata da dolore e prurito continuo, e puo’ causare macchie sulla pelle e cicatrici in superficie.

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